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Accertamenti Sicurezza

Delibera 40/04

L’ “impianto di utenza”, così come definito dall’ Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, comprende: “il complesso costituito dall’insieme delle tubazioni e dei loro accessori dal punto di consegna del gas agli apparecchi utilizzatori, questi esclusi, dall’installazione e dai collegamenti dei medesimi, dalle predisposizioni edili e/o meccaniche per la ventilazione del locale dove deve essere installato l’apparecchio, dalle predisposizioni edili e/o meccaniche per lo scarico all’esterno dei prodotti della combustione”.
Sono esclusi dalle attività di accertamento della sicurezza post-contatore gli impianti destinati a servire esclusivamente cicli produttivi industriali ed artigianali.

La Delibera impone che il distributore attivi la fornitura di gas solo a seguito della presentazione, da parte del cliente finale, di una dettagliata documentazione che comprovi la realizzazione dell’impianto di utenza in conformità alla legislazione e alle norme vigenti.

Il cliente finale per ottenere la fornitura deve:
1. Affidare i lavori di realizzazione dell’impianto di utenza ad una ditta regolarmente iscritta ad una C.C.I.A.A. ed abilitata a realizzare impianti gas (installatore). Relativamente agli impianti interessati l’installatore deve avere l’abilitazione ai sensi della legge 37/08 (lett. E).
2. Richiedere all’installatore i documenti che devono essere consegnati alla Società di Distribuzione del gas e richiedere l’attivazione del contatore.

La documentazione suddetta viene sottoposta ad accertamento documentale:

Esito dell’accertamento positivo:

– Si procede con l’attivazione della fornitura. (La Sarda Reti Gas ordina che venga attivato il contatore)
– A seguito dell’attivazione l’installatore procede con i controlli finali sull’impianto (sicurezza e funzionalità) e in caso di esito positivo dei controlli è tenuto a rilasciare al Cliente, la dichiarazione di conformità legge 37/08.

Esito dell’accertamento negativo:

– Si deve procedere con una comunicazione al Cliente in cui:
– Si notifica l’esito negativo dell’accertamento;
– Si evidenziano le motivazioni dell’esito negativo;
– Si segnala la necessità di presentare una nuova richiesta di attivazione della fornitura corredata della documentazione in forma completa e congruente dopo avere provveduto a eliminare le non conformità riscontrate.

Copertura dei costi per le attività di accertamento

Come previsto dalla Delibera 40/04 (art. 8) per le attività di accertamento è previsto l’addebito di un importo al netto di imposte pari a:
– € 40 per impianti di potenza termica complessiva fino a 34,8 kW
– € 50 per impianti di potenza termica complessiva superiore a 34,8 kW ed inferiore a 116 kW
– € 60 per impianti di potenza termica complessiva superiore a 116 kW

Adempimenti per impianti di utenza nuovi

Richieste di attivazione pervenute successivamente al 01 aprile 2007

Con decorrenza 01 aprile 2007, per ogni richiesta di nuovo allaccio di un impianto di utenza nuovo, il cliente finale dovrà far pervenire al Distributore:
– ALLEGATO H: da compilarsi a cura del cliente finale
– ALLEGATO I: da compilarsi a cura dell’installatore corredato da tutti gli allegati tecnici obbligatori e da una copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali dell’installatore o in alternativa copia della visura camerale riportante le stesse informazioni.

Allegato informativo per richieste di preventivazione di lavori pervenute al distributore a partire dal 1 aprile 2007: allegato F

Assicurazioni clienti finali

Secondo quanto stabilito dalla Delibera n. 152/03 dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, e successive modifiche e integrazioni, tutti i clienti finali civili sono garantiti da una assicurazione contro gli infortuni, gli incendi e la responsabilità civile derivanti dall’uso del gas, naturale o di altro tipo, a loro fornito tramite rete di distribuzione urbana.

Di seguito si riportano le informazioni in ottemperanza a quanto disposto dalla suddetta delibera:
contratto di assicurazione
modulo per la denuncia di sinistro

Chiunque usi, anche occasionalmente, gas metano o altro tipo di gas fornito tramite reti di distribuzione urbana o reti di trasporto, beneficia in via automatica di una copertura assicurativa contro gli incidenti da gas, ai sensi della delibera n. 152/03 dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas.

La copertura assicurativa è valida su tutto il territorio nazionale; da essa sono esclusi:
– i clienti finali di gas metano caratterizzati da un consumo annuo superiore a 200.000 metri cubi alle condizioni standard per utilizzi industriali;
– i clienti finali di gas metano caratterizzati da un consumo annuo superiore a 300.000 metri cubi alle condizioni standard per utilizzi ospedalieri;
– i consumatori di gas metano per autotrazione.

Le garanzie prestate riguardano: la responsabilità civile nei confronti di terzi, gli incendi e gli infortuni, che abbiano origine negli impianti e negli apparecchi a valle del punto di consegna del gas (a valle del contatore).
L’assicurazione è stipulata dal Cig (Comitato Italiano Gas) per conto dei clienti finali.

Per ulteriori dettagli in merito alla copertura assicurativa e alla modulistica da utilizzare per la denuncia di un eventuale sinistro si può contattare direttamente il Cig al numero verde 800929286 o tramite posta elettronica all’indirizzo assigas@cig.it oppure con le modalità indicate nel suo sito internet www.cig.it, alla pagina “Assicurazione utenti finali”.